Quando il segno diventa poesia

Provate ad immaginare uno spazio tagliato da una luce. Al centro della luce una persona recita una poesia che lei ha composto. Nessuna parola sostiene la recitazione, tutto si svolge in silenzio. E’ il corpo che recita. Il vissuto, il ritmo e le emozioni si esprimono attraverso il movimento di mani, spalle, testa, gambe e le espressioni del volto. La poesia, così, riempie il silenzio e risuona forte per emozionare chi ascolta. Questa immagine è un’affresco dell’esperienza che si può vivere assistendo alle performance di poesie segnate da persone non udenti in lingua LIS.

Questo è l’inizio del bell’articolo che lo psicologo Lando Cruciani dedica al progetto “Poesia in movimento”, che la nostra agenzia sta portando avanti insieme all’associazione Il Laboratorio. Naturalmente potete leggere per intero l’articolo di Lando cliccando qui. Buona lettura!

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A proposito di Molo7

Molo7 Photo Agency ha sede a Roma e realizza lavori ad ampio raggio, dall’editoria al commerciale, in Italia e all'estero.
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