Progetto “Disabilità, territorio e cittadinanza”- il metodo di lavoro

Invito mostra "Tracce di una Roma Periferica"

Il metodo dietro lo sguardo

Come abbiamo lavorato durante le uscite fotografiche


La partecipazione come fotografi al progetto “Disabilità territorio e cittadinanza”, culminata nella mostra Tracce di una Roma periferica, è stata un’esperienza entusiasmante e arricchente sia a livello personale che professionale.

Il nostro compito è stato accompagnare un gruppo di ragazze e ragazzi disabili in un ciclo di passeggiate fotografiche alla scoperta di alcuni siti di interesse archeologico e urbanistico nel Municipio V di Roma. Abbiamo percorso diversi itinerari con la macchina fotografica al collo, attraversando i quartieri di Centocelle, Quarticciolo e Prenestino-Labicano.

Grazie alle nostre guide, una archeologa e una storica dell’arte, il gruppo ha potuto conoscere numerosi luoghi di interesse culturale e storico, monumenti, opere d’arte, rovine, ognuno con la propria storia e la propria luce.

 Molti dei ragazzi e delle ragazze, vivendo nel V Municipio, già conoscevano alcuni di questi siti, ma grazie alle uscite hanno avuto potuto approfondirne la storia, soffermando il proprio sguardo su di essi.

I partecipanti hanno così immortalato la varietà dei monumenti incontrati, riprendendoli fotograficamente da diverse angolazioni, scegliendo l’inquadratura migliore, aspettando la luce giusta, cercando di catturare l’atmosfera che essi evocavano. Hanno condotto i loro occhi innanzi all’opera d’arte, respirandone i dettagli migliori. Ogni monumento ripreso è divenuto un paesaggio dell’anima, uno stato d’animo.

Il nostro obiettivo era quello di guidare i ragazzi a ritrarre la bellezza nascosta di ciò che stavano osservando e sempre riuscivano a stupirci con le loro visioni. Non si sono limitati a rappresentare quanto veniva loro spiegato dalle guide ma hanno ampliato il loro sguardo, ritraendo spesso anche la vita di quartiere che scorreva intorno, la città e i suoi abitanti in movimento. E allora: ecco apparire nelle immagini panchine, animali, gruppetti di anziani, bambini che giocano a pallone, stranieri che fanno un pic-nic nel parco, il tram pieno di gente, cespugli di erba e spighe, rose fiorite tra alcune rovine.

Ogni uscita è stata una piacevole passeggiata piena d’avventura. Abbiamo fatto tanta strada come piccoli esploratori camminanti. Il tempo sembrava fermarsi e in quello scorrere lento dei minuti abbiamo assaporato pezzi di storia, da angoli più conosciuti come la tomba del fornaio a Porta Maggiore e la chiesa del Duemila di Meier a quelli meno visibili come i resti archeologici di Tor Tre Teste.

La raccolta di fotografie in mostra documenta lo stato attuale di un pezzo di patrimonio archeologico della città di Roma. Guardando le loro foto prendiamo coscienza che quel patrimonio ci appartiene.

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About Molo7

Molo7 Photo Agency ha sede a Roma e realizza lavori ad ampio raggio, dall’editoria al commerciale, in Italia e all’estero.

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